- Oggetto:
Per una nuova cultura della differenza. Ebrei, cristiani e “modernità” (s. XV-XVIII): inquadramenti, scritture, protagonisti
- Data
- Lunedì 2 ottobre 2023
- Fino a
- Lunedì 3 giugno 2024
- Partecipanti
- Descrizione
L’iniziativa intende contribuire al dialogo ebraico-cristiano promuovendo congiuntamente la cultura della differenza e il contrasto alle discriminazioni su base etnico-religiosa. Un efficace mezzo di contrasto dell’antigiudaismo rimane la mutua conoscenza attraverso la comunicazione all’esterno degli ambienti accademici di una lettura del passato aggiornata e scevra da stereotipi e pregiudizi, capace di individuare le radici dell’intolleranza e contribuire alla crescita di una cultura della differenza. L’iniziativa proposta prosegue e rinnova i cicli storico-religiosi già organizzati con successo gli scorsi anni dall’Amicizia Ebraico Cristiana di Torino con il patrocinio del Dipartimento di Studi Storici, allargando il dialogo dal piano interreligioso a quello interculturale e prevedendo il coinvolgimento di specialisti non solo di storia delle religioni. L’iniziativa si sostanzia in un ciclo di conferenze rivolte alla cittadinanza (insegnanti, studenti, operatori culturali, interlocutori interessati al dialogo ebraico-cristiano) in una prospettiva di formazione continua e di aggiornamento professionale, e in collaborazione con enti e associazioni impegnate da anni in città nel dialogo interculturale e interreligioso a cominciare dalla stessa Amicizia Ebraico Cristiana di Torino che figura tra i partner dell’iniziativa. Le conferenze, ospitate dalla Comunità Ebraica di Torino, avranno cadenza mensile da ottobre 2023 a giugno 2024 e affronteranno la storia delle profonde e complesse relazioni tra ebraismo e cristianesimo in Europa e in Italia tra XV e XVIII secolo. Il quadro cronologico scelto permetterà di entrare nel vivo degli spazi effettivi di inclusione/esclusione tra persone, fedi e culture in Italia e in Europa a partire dal secolo dell’espulsione degli ebrei dalla Spagna e delle chiusure che sfociarono nella costruzione dei primi “ghetti”. La collaborazione con l’Archivio Terracini offrirà un canale ulteriore di approfondimento e di disseminazione, dando ai partecipanti la possibilità di entrare in contatto con le forme di conservazione e trasmissione del patrimonio documentario dell’ebraismo piemontese.
Le lezioni hanno cadenza mensile e affronteranno i seguenti temi:
09/10/2023 – Lezione introduttiva: Prof. Guido Bartolucci (Università di Bologna), Gli ebrei nell’età del mercantilismo: le comunità ebraiche nell’Europa e nell’Italia del Cinque e Seicento
30/10/2023 – Prof. Luciano Allegra (Università di Torino), Il mito dell’ebreo ricco
20/11/2023 – Prof. Saverio Campanini (Università di Bologna), Shabbetai Zevi e il sabbatianesimo
11/12/2023 – Prof. Germano Maifreda (Università di Milano), La forza della comunità. Due dipinti antisemiti e l’elaborazione sociale del trauma nella Mantova del Seicento
15/01/2024 – Dr.ssa Chiara Pilocane (Archivio Terracini, Torino), Letteratura italiana in caratteri ebraici. Una raccolta di preghiere per kippur nel Piemonte del Seicento?
05/02/2024 – Prof.ssa Cristiana Facchini (Università di Bologna), Tra Venezia e Amsterdam: i grandi dibattiti religiosi tra ebrei e cristiani in età moderna (Leone Modena, Simone Luzzatto, Sara Copio Sullam)
04/03/2024 – Prof.ssa Silvana Greco (Freie Universität, Berlin), Moses Dobrushka e la sua “Philosophie sociale” (Parigi, 1793)
25/03/2024 – Prof.ssa Maria Beltramini (Università di Torino), Palazzi che “parlano ebraico” nell’Italia del Rinascimento
15/04/2024 – Prof.ssa Alessandra Panzanelli (Università di Torino) e Dr.ssa Chiara Pilocane (Archivio Terracini, Torino), Ebrei e cristiani in tipografia: la prima produzione a stampa dei testi in lingua ebraica e le collezioni di libri a stampa ebraici della Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
20/05/2024 – Prof.ssa Pina Totaro (CNR, Roma), Baruch Spinoza crocevia di culture in Occidente
03/06/2024 – Prof. Asher Salah (Hebrew University of Jerusalem), Il mondo islamico e cristiano visto da un viaggiatore ebreo del Settecento: i diari di viaggio di Moise Vita Cafsuto
Aderiscono all’iniziativa:
Archivio Terracini (Torino), Assessorato alla Cultura del Comune di Torino, Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte, Associazione Donne Ebree Italiane, Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, Centro Interdipartimentale per la Ricerca Didattica e l’Aggiornamento (CIRDA), Comitato Interfedi del Comune di Torino, Commissione Diocesana per l’Ecumenismo e il Dialogo interreligioso, Commissione Evangelica per l’Ecumenismo, Federazione Nazionale Insegnanti Scuola Media (FNISM), Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR), Scuole Ebraiche di Torino, Segretariato Attività Ecumeniche (SAE).
Il “Ciclo storico-religioso” è accreditato per l’aggiornamento dei docenti delle Scuole Superiori. L’iscrizione è gratuita. Informazioni, iscrizione e modalità di frequenza sono disponibili sulla Piattaforma “SOFIA” del Ministero della Pubblica Istruzione: https://www.istruzione.it/pdgf/
Le lezioni sono tenute presso il Centro Sociale della Comunità Ebraica, Piazzetta Primo Levi 12, 10125 Torino, alle ore 17.30.
- Impatto
- L’accesso alle conferenze è libero e gratuito. Ai docenti che frequenteranno l’intero ciclo e che ne faranno richiesta sarà rilasciato un attestato di frequenza valido ai fini dell’aggiornamento professionale. Forme di feedback potranno essere realizzate attraverso la compilazione di una scheda di valutazione da parte dei partecipanti. Al termine dell’iniziativa è prevista la pubblicazione di un report dell’intero ciclo di conferenze sui siti web dell’Amicizia Ebraico Cristiana di Torino e dell’Archivio Terracini.
- Link
- https://www.facebook.com/aec.torino/?show_switched_toast=0&show_invite_to_follow=0&show_switched_tooltip=0&show_podcast_settings=0&show_community_review_changes=0&show_community_rollback=0&show_follower_visibility_disclosure=0
- Budget
- 3000 euro
Monitoraggio del gradimento
- Strumento
- Valutazione degli accessi
- Analisi del monitoraggio
La responsabile scientifica seguirà il corretto andamento delle singole iniziative avvalendosi del supporto di uno o più componenti del gruppo organizzatore.
La redazione di schede di attività servirà a monitorare l’andamento del progetto. Ai soli fini di monitoraggio sarà allestito un registro delle presenze di chi assiste in sede; sarà curata anche una contabilizzazione degli accessi ai video delle conferenze postate sulle pagine web che ne cureranno la disseminazione.
- Oggetto: