Cultori della materia
I Cultori della materia sono esperti o studiosi, non appartenenti ai ruoli del personale docente e ricercatore universitario, che hanno acquisito documentata esperienza ovvero peculiari competenze nelle discipline afferenti a uno specifico settore scientifico-disciplinare (SSD).
Requisito essenziale per la nomina a cultore è il possesso, da almeno 3 anni, di laurea magistrale, ovvero laurea rilasciata ai sensi dell'art. 3 della legge 341/90 o laurea specialistica/magistrale rilasciata ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera b, del D.M. 03.11.1999, n. 509 come modificato dal D.M. 22.10.2004, n. 270. I candidati alla nomina di cultore devono altresì possedere almeno tre dei seguenti requisiti:
- possesso del titolo di dottore di ricerca, in ambito congruente con il SSD per il quale viene richiesta la nomina (titolo preferenziale)
- essere o essere stati titolari di un assegno di ricerca relativo allo stesso SSD per il quale viene richiesta la nomina, o a settore affine
- essere stati professori a contratto in materia affine o dello stesso SSD
- congruenza della laurea posseduta con la disciplina per la quale viene richiesta la nomina
- esistenza e attinenza di pubblicazioni scientifiche alla disciplina o al SSD di riferimento
- possesso di un diploma di specializzazione o di Master universitario di II livello congruente con il settore scientifico-disciplinare per il quale viene richiesta la nomina
- attinenza di eventuali attività ricerca e/o professionali al SSD per il quale viene richiesta la nomina
È in ogni caso escluso lo svolgimento da parte dei Cultori, in quanto tali, di attività didattiche istituzionali non previste dal Regolamento. I Cultori potranno comunque presentare domanda per i bandi interni ed esterni.
- Regolamento per la nomina dei Cultori della Materia
- Modulo di richiesta di nomina a Cultore della Materia (per l'attribuzione o il rinnovo della nomina)
- Elenco dei Cultori e delle Cultrici del Dipartimento