Ventimiglia | Italia

Terme di Albintimilium

Descrizione sito/progetto: il progetto di scavo stratigrafico nell'area delle Terme di Albintimilium si inserisce in un programma di revisione generale dei dati relativi al complesso termale e della sua area circostante avviato nel 2016 dalla Cattedra di Archeologia Medievale (UniTO–Dipartimento di Studi Storici) su concessione ministeriale. Il sito delle Terme, scavato da Nino Lamboglia tra il 1950 e il 1960, mancava a oggi di una revisione completa dei dati di scavo e di un esame dei materiali provenienti dal deposito stratigrafico delle Terme. Lo studio di questo importante contesto archeologico ligure si propone di riconsiderare le evidenze messe in luce, a distanza di diversi decenni dalla conclusione delle indagini sul campo, per definire in modo dettagliato la presenza di strutture riferibili alla fase tardoantica nella prospettiva della ricostruzione del ruolo di Albintimilium e più in generale dello scenario del popolamento del settore costiero al tramonto dell’autorità imperiale romana. In questa direzione, oltre ad avere avviato una riclassificazione generale dei materiali delle Terme, conservati nel locale magazzino, è stata realizzata l’analisi stratigrafica muraria del complesso termale, comprese anche le adiacenze e le esigue strutture presenti nell’area del cosiddetto Intervallum, che divide l'edificio dalla linea delle mura perimetrali della città antica.

Referente scientifico: Paolo de Vingo
Località: Ventimiglia (Imperia)
Periodo: solitamente la campagna di scavi ha luogo nei mesi di settembre e ottobre.
Requisiti di ammissione e partecipazione: non è richiesta la partecipazione a nessun modulo propedeutico della Laurea Triennale e/o Magistrale e non sono necessarie competenze specifiche.
Per partecipare allo scavo sono necessari:

• attestato del corso di formazione sulla sicurezza
• certificato di sana e robusta costituzione emesso meno di un anno prima della data di inizio delle attività (nel caso in cui non sia possibile effettuare la visita medica presso il Centro di Igiene e Sicurezza a tutela della Salute nei luoghi di vita e di lavoro, a cura dell’Ateneo)
• un attestato di vaccinazione antitetanica in corso di validità.

Iscrizioni ed informazioni: contattare il referente scientifico (paolo.devingo@unito.it) per le date precise della campagna di scavi ed i termini entro cui presentare la domanda di partecipazione.