Accanto ai due obiettivi fondamentali della formazione e della ricerca, il Dipartimento favorisce l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza per contribuire allo sviluppo culturale e sociale, impegnandosi a comunicare e divulgare il risultato delle proprie ricerche a livello regionale, nazionale e internazionale.
I Docenti del Dipartimento di Studi Storici sono impegnati in qualità di Direttori e/o Coordinatori di Centri di Studio e Associazioni culturali, che condividono l’obiettivo di diffondere la cultura storica attraverso conferenze e attività focalizzate sulla storia, l’arte e l’archeologia: l’ Associazione Italiana di Cultura Classica, Delegazione di Tortona (AL), il Centro Internazionale di Studi Primo Levi, il Centro Studi Piero Gobetti e la Fondazione Luigi Einaudi.
Per un quadro completo si rimanda alle seguenti sezioni:
Docenti del Dipartimento sono stati curatori di un gran numero di mostre di carattere storico- artistico; ad esempio, “Fare gli Italiani”, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia; in collaborazione con il Museo Civico di Torino (Favole e Magie. I Guidobono pittori del Barocco) e in collaborazione con l’INAIL Piemonte “Donne al lavoro nel secolo dell'industria. Sicurezza, salute, prevenzione”, che è stata una mostra fotografica itinerante in Piemonte.
I Docenti della sezione di archeologia sono impegnati in un gran numero di scavi nazionali e all’estero, come illustrato nella pubblicazione on line disponibile all’indirizzo:
http://www.dipstudistorici.unito.it/do/home.pl/View?doc=scavi_archeologici.html
Molti docenti del Dipartimento collaborano con riviste di carattere culturale e divulgativo come l’Indice dei libri del mese e con testate nazionali (Il Fatto quotidiano, l’inserto domenicale de Il Sole 24 ore e le collane di pubblicazioni curate dal Sole 24 ore) e la curatela dei cataloghi di mostre e musei del territorio.
Oltre a ciò è attiva la partecipazione a:
- trasmissioni televisive: RAI (La Grande Storia Tuttinclasse!), RAI STORIA e livello internazionale come la BBC (Great Continental Railway Journeys) e radiofoniche come Rai-Radiouno (Appuntamenti con la Storia) Radio24-Il Sole 24 ore (Un libro tira l’altro)
- lezioni ed eventi culturali aperti ad un pubblico più ampio: in questo ambito il Dipartimento si è impegnato in iniziative a carattere divulgativo su temi di attualità come l’incontro “Archeologia e Guerra / Seleucia: una finestra sull'Oriente”, sul tema dei beni culturali in periodo di guerra (con specifico riferimento all'Iraq)
- eventi quali il Festival della Storia, Il Salone del Libro, Torino Spiritualità e la Biennale di democrazia
- la Notte dei ricercatori, allestendo uno stand con materiale relativo alle diverse attività del Dipartimento, organizzando un quiz storico con premiazione finale con libri, quiz cui hanno partecipato più di 200 persone e organizzando inoltre brevi conferenze su alcuni temi significativi della ricerca
- cicli di presentazione di libri per esempio ai “Lunedì della Peterson” di cui si segnala la pagina: http://my.unito.it/unitoWAR/page/centri2/X033/I_Lunedi_della_Peterson1
Il dipartimento non ha istituzionalizzato attività di formazione continua, ma ha comunque un impatto sul tessuto sociale grazie a un’attività seminariale e alle iniziative aperte al pubblico appena descritte.
In questa fase iniziale, il Dipartimento intende monitorare sistematicamente le attività di Terza Missione attraverso la raccolta e l’archiviazione dei dati e affida alla Commissione Ricerca il compito d’individuare gli efficaci sistemi di raccolta, archiviazione e classificazione delle varie attività.